STATISTICHE ISPETTORATO ANNUALI (2)
Selezioni Video
Selezione | Descrizione |
Anno |
Anno di elaborazione |
Da mese |
Mese iniziale di elaborazione |
A mese |
Mese finale di elaborazione |
Divisore annuo |
Viene eseguita la media degli importi in base ai mesi lavorati o rapportata ai 12 mesi |
Altri costi aziendali |
È possibile aggiungere attraverso questo campo eventuali altri costi aziendali che andranno addizionati al totale |
Contratto applicato |
È possibile inserire una descrizione del contratto applicato |
Annotazioni |
Esiste la possibilità di inserire delle annotazioni |
ELABORAZIONE DEL PROSPETTO
N.B. È FONDAMENTALE POSIZIONARSI NEGLI ARCHIVI ANNO PRECEDENTE (e01ap). PER OTTENERE UN PROSPETTO COMPLETO IN TUTTE LE SUE PARTI, E' ALTRESI' FONDAMENTALE AVER CALCOLATO I CONTRIBUTI (P.5.5.) PER SOTTOQUALIFICA.
Il programma legge i dati contenuti nei mensili del dipendente per elaborare gli importi relativi al costo del lavoro e alle sue principali componenti relativi all'impresa nel suo complesso. I dati raccolti vengono organizzati nel seguente modo:
1 - Una prima tabella delle "Retribuzioni Lorde" espone:
- Retribuzioni lorde in denaro (Codice 70): includono gli importi dei contributi sociali e delle imposte sul reddito a carico del dipendente anche se trattenuti dal datore di lavoro, in qualità di sostituto di imposta ai fini previdenziali e fiscali, di cui : Le voci di seguito riportate sono identificate dal codice riportato in P.2.4. msk.2 "Ind. x dati stat.importi"
- Contributi soc. obbligatori a carico del dipendente (Codice 71): sono i contributi che l'impresa versa agli enti previdenziali ed assistenziali in qualità di sostituto d'imposta.
- Importi versati per ferie, festività, permessi (Codice 72): comprendono le retribuzioni ricevute dai dipendenti e stabilite dal contratto di lavoro durante le ferie, le ex-festività e le riduzioni di orario
- Importi versati per giorni non lavorati in caso di malattia / maternità / infortuni (Codice 73): comprendono le retribuzioni ricevute dai dipendenti e stabilite dal contratto di lavoro in caso di malattia (di cui a carico INPS), in caso di maternità (di cui a carico INPS) e le competenze INAIL
- Gratifiche corrisposte (Codice: 78): comprendono i pagamenti per 13ima, 14ima, gratifiche, ecc...
- Premi di risultato collettivi e individuali (Codice 79): gli importi da indicare comprendono i premi, le gratifiche e gli altri compensi a carattere occasionale, collegati al raggiungimento di risultati dell'impresa o a prestazioni individuali o collettive.
- Integrazioni salariali per orario ridotto a carico dell'impresa (Codice 80): includono gli importi direttamente a carico del datore di lavoro versati ai dipendenti per mantenere costanta la retribuzione nel caso di un orario ridotto di lavoro, escludendo i compensi ricevuti dai dipendenti dagli enti sociali (per es. Cig)
- Incentivi per prepensionamento e buonauscita (Codice 81) erogati nell' anno
- Compensi in natura e di carattere retributivo (Codice 82): comprendono i compensi in natura che concorrono a formare il reddito del lavoratore dipendente in base alla normativa fisclae e previdenziale.
Es. Utilizzo di auto aziendale e del telefono cellulare ai fini personali, indennità per ferie non godute, buoni pasto per importo non superiore a lire 10.240 i servizi di trasporto non rivolti alla generalità dei dipendenti, ecc.
- Incentivi versati ai dipendenti nell' ambito di uno schema di risparmio: rientrano tra i piani previdenziali atipici e consistono nella costituzione in bilancio di un fondo destinato alla previdenza integrativa ed incrementato da accantonamenti rilevati nel conto economico e possono essere interpretati in bilancio o come contributi previdenziali atipici o come retribuzioni in natura
N.B. da questa tabella sono esclusi gli apprendisti
2 - La seconda tabella prodotta espone i dati relativi al costo del lavoro distinti per categori professionale. Le categorie proposte sono:
- Dirigenti
- Quadri
- Impiegati
- Operai
- Lavoratori domicilio
Per le prime quattro categorie è stato srutturato il seguente schema di componenti del costo del lavoro (uguale per tutte):
- Retribuzioni lorde in denaro e natura (Codice 83): le retribuzioni lorde in denaro e natura corrispondono alla somma delle voci indicate per la compilazione del riquadro relativo alle "Retribuzioni lorde in denaro e natura" e per quello relativo ai "Compensi in natura di carattere retributivo"
- Ritenute fiscali a carico del dipendente (Codice 61): non rilevate per il "totale impresa" sono quelle operate direttamente in busta paga. Vanno indicate anche se non ancora versate agli Uffici Finanziari e comprendono eventuali conguagli sempre che siano da versare o siano stati versati agli enti di competenza.
- Incentivi per prepensionamento e buonauscita (Codice 81): vedi totale impresa.
- Contributi sociali obbligatori a carico del dipendente (Codice 62): vedi descrizioni per totale impresa.
- Contributi sociali effettivi a carico del datore di lavoro (Codice 63): vedi descrizioni per totale impresa.
- Oneri di utilità sociale (art.65 TUIR), sussidi occasionali e altre erogazioni in natura di carattere non retributivo: comprendono i costi sostenuti dall'impresa, rivolti alla generalità dei dipendenti, con finalità ricreative, sanitarie, di educazione e di culto (art. 65 TUIR). In particolare, vanno inscritti i costi sostenuti per gli asili nido, i circoli ricreativi, le colonie per bambini, le erogazioni per spese sanitarie (anche quelle non fiscalmente deducibili), le prestazioni per servizi di trasporto riservati alla generalità dei dipendenti, le erogazioni liberali di modico valore, i sussidi occasionali, i viaggi premio riservati alla generalità dei dipendenti, gli acquisti di beni, le borse di studio riservate ai figli dei dipendenti, gli acquisti di beni e servizi da esercizi convenzionati.
- Costo del lavoro (Codice 84): comprende le spese per il personale, corrispondenti all'importo del bilancio civilistico, ai sensi dell' art.2425 codice B9. Va escluso il costo degli apprendisti. Per l'ultima categoria considerata (lavoratori a domicilio) la tabella proposta si presenta più scarna comprende infatti:
N.B. Per le descrizioni vedere note soprastanti.
- Retribuzioni lorde in denaro e in natura (Codice 83)
- Contributi sociali effettivi a carico del datore di lavoro (Codice 63)
- Costo del lavoro (Codice 84)
3 - La terza tabella proposta e' quella che riporta il numero medio di addetti per categoria professionale, per genere e per tipo di impiego nell'anno. Vengono riportati i dati relativi come segue:
- totale addetti
- dipendenti impiegati a tempo parziale
- dipendenti impiegati a tempo indeterminato
- dipendenti impiegati a tempo determinato
- dipendenti assunti con contratto di formazione
Per ognuna di queste categorie vengono indicati il numero di donne impiegate (espresse come un "di cui" del totale addetti per ogni categoria) e il numero di ore effettivamente lavorate. Tale suddivisione viene applicata a tutte le categorie professionali sotto citate in modo da creare una griglia:
- 1- Imprenditori, cooperanti e coadiuvanti
- 2- Dirigenti
- 3- Quadri
- 4- Impiegati
- 5- Operai e ausiliari
- 6- Apprendisti
- 7- Lavoratori a domicilio
- 8- totale riassuntivo per tutte le categorie
Successivamente viene riportato un "di cui" dello stesso, atto a specificare il numero di lavoratori stranieri suddivisi in:
- appartenenti alla comunità europea
- non appartenenti
N.B. Il numero di ore viene riportato così come e', non viene cioè calcolata alcuna media, mentre i valori relativi al numero di addetti vengono riportati in media; questa può essere calcolata in due modi dipendentemente dal valore dell'indicatore descritto precedentemente in maschera :
- 1- indicatore a "0": totale dei dipendenti diviso per il numero di mesi effettivamente lavorati
- 2- indicatore a "1": totale dei dipendenti diviso per i 12 mesi dell' anno
4 - La quarta ed ultima tabella proposta fornisce una descrizione più particolareggiata del totale ore lavorate proposte precedentemente.
Sono presenti in ordinata le varie categorie professionali suddivise come descritto per la tabella precedente, in ascissa invece si trova una prima suddivisione, vengono indicati infatti:
- Il totale dipendenti: considera tutte le ore dei dipendenti esclusi quelli a tempo parziale organizzate come segue:
- Numero ore ordinarie effettivamente lavorate.
Va indicato il numero di ore di lavoro ordinarie anche notturne effettivamente lavorate nel corso dell'anno.
- Numero ore di straordinario.
Vanno indicate le ore di straordinario prestate durante l'anno, intese come quelle prestate oltre l'orario di lavoro.
- Numero ore non lavorate ma retribuite.
Vanno indicate le ore non lavorate ma retribuite dal datore di lavoro e/o dagli Enti di previdenza e assistenza (ferie annuali, giorni festivi, congedi per malattia, matrimoni ..).
Per risolvere il problema dei giorni e delle ore non lavorate ma retribuite si è pensato di procedere come indicato di seguito.
L'indicatore "Ind.x dati stat.tempo" in P.2.4. msk.2 può assumere diversi valori. Tra questi c'è il valore "4" che identifica tutte le voci che hanno ore non lavorate ma retribuite. Tra tutte queste rientrano per sempio le ferie (il cui tempo in voce è espresso in giorni), permessi (il cui tempo in voce è espresso in ore), è ovvio che esiste un'incongruenza, si è pensato quindi di utilizzare due diversi valori per l'indicatore e precisamente:
- per le voci che hanno il tempo espresso in ore l'indicatore deve essere valorizzato con "4".
- per le voci che hanno il tempo espresso in giorno l'indicatore deve essere valorizzato con "14".
- Dipendenti assunti a tempo parziale: prende in analisi i dipendenti assunti con contratto a tempo parziale distinguendo solo tra:
- Le ore lavorate (comprensive delle ore di straordinario)
- Le ore non lavorate ma retribuite
- Vengono proposti, per concludere, i dati relativi a:
- Numero giorni di assenza (in unità) effettuati dai lavoratori dipendenti e dovuti a malattia, che risultano essere a carico dell'impresa una volta esaurita la competenza dell'INPS
- Numero di ore di Cassa integrazione autorizzate ed effettivamente utilizzate distinguendo tra la Cassa integrazione ordinaria e quella straordiaria