RICALCOLO DETASSAZIONE (P.8.L.)

 

FUNZIONALITA'

Il programma P.8.L. ricalcola la detassazione pregressa dell'anno corrente.

Utilizza l'archivio voci detassazione P.A.E. dove, oltre alle voci, è presente anche un mese di decorrenza generico od eventualmente specifico per ogni voce. L’archivio funziona a doppia entrata, nel senso che puo’ essere generato sia in maniera generalizzata per azienda (valorizzando il campo “Azienda” e lasciando a zero il campo “Dipendente”), sia  in maniera soggettiva per dipendente (valorizzando il relativo campo “Dipendente”).

Tutte le voci detassabili, escluse quelle che eventualmente potranno avere decorrenza diversa, vengono detassate dal mese indicato.

Se il campo e' a zero o non e' generato l’archivio P.A.E., viene considerato Gennaio come mese iniziale. Il mese di decorrenza e’ usato solamente dal programma di ricostruzione P.8.L. e non dal calcolo del cedolino P.5.2.

Gli indicatori di detassazione presenti nelle voci (P.2.4.) o anagrafica azienda (A.1.1. msk 4) continuano ad avere i soliti significati.

 

Selezioni Video

- "Stampa prospetto Voci Detassazione" -> viene eseguita una stampa dettagliata per dipendente/mensilità/voci degli importi detassabili con il relativo importo effettivamente detassato. Se l’operazione di ricalcolo non porta a differenze con quanto già applicato, viene esposta la dicitura “Ricalcolo = Applicato”. Gli importi esposti sono lordi e le ritenute, sebbene esposte solamente nel totale, sono calcolate in base alle caratteristiche contributive del mese di erogazione.

- "Aggiorna archivio P.1.1." -> viene effettuata l’archiviazione nell’anagrafica dipendente (P.1.1.) msk 19.B nei seguenti campi:

   - "Campo disp. x ricostruzioni 3": importo lordo delle somme detassabili;

   - "Campo disp. x ricostruzioni 4": importo delle ritenute previdenziali.

Prima di procedere con il calcolo di cedolino e' possibile alterarne il contenuto. Consigliamo di eseguire una prima volta senza aggiornamento per verificare la bontà del dato.

- "Calcola licenziati": considera anche i licenziati (test su status 1 o 2 e data di licenziamento valorizzata in P.1.1.). Se dal ricalcolo risultano importi di differenza, deve essere calcolato un cedolino supplementare per procedere allo storno od all'assoggettamento all’aliquota agevolata del 5%. Nel caso contrario vengono esclusi.

- “Stampa solo se diversi”: viene eseguita la stampa e la relativa archiviazione solo se ci sono  delle differenze tra importi calcolati e applicati, con una tolleranza di un centesimo al mese.

- "Applica 1% tetto pensionabile": nel calcolo dell'aliquota contributiva da applicare sugli importi detassabili, viene considerata anche l'aliquota aggiuntiva dell'1% per superamento del tetto pensionabile.

- "Da Mensilita' - A Mensilita'": sono le mensilità da considerare nella lettura dell’archivio mensile dipendente P.1.2. Considera solamente i cedolini aggiornati (fine mese eseguito).

- "Mese di ricalcolo": è il mese per il recupero nel cedolino delle somme pregresse. Nel cedolino del mese proposto come ricalcolo sara' elaborata la voce 1.5961 “Arretrati detassazione” che può essere sia in recupero che in assoggettamento ad imposta agevolata del 5%.

 

Note

L’ archivio P.A.E., è stato creato per casi particolari di detassazione non gestibili a livello di studio. Ad esempio la stessa voce per una ditta o per un gruppo di dipendenti e' detassabile per altre ditte o dipendenti no.

Le voci presenti  in questo archivio devono rispettare questo criterio di "eccezionalita'" e non devono essere presenti ripetizioni inutili.

L’archivio deve essere obbligatoriamente presente in caso di ricalcolo del P.8.L. con decorrenza differenziata a seguito di accordi aziendali o nazionali.