Nel caso non sia comparsa la segnalazione significa che il programma non ha aggiornato lo scadenzario. Anche nel caso di inserimento, eliminazione, trasferimento o duplica apparirà una segnalazione analoga.
Il programma permette la gestione delle scadenze relative ai dipendenti e alle aziende presenti in procedura.
Il programma si compone di 5 sezioni :
Nell'archivio P.F.F. sono presenti tutte le tipologie di scadenze gestite dal programma: i codici da 1 a 100 sono riservati e fissati da Data Services per la gestione delle scadenze relative ai dipendenti. Utilizzando il tasto F8 sul campo chiave è possibile visualizzare l'elenco completo delle tipologie inserite.
I codici da 101 a 9999 sono a disposizione dell'utente per qualsiasi tipo di scadenza non standard che esso voglia gestire.
Nel caso non si vogliano visualizzare alcuni tipi di scadenze sarà opportuno "sospenderle" nell'archivio P.F.F con l'apposito indicatore.
Tra le scadenze personalizzate è possibile inserire delle scadenze riguardanti l'azienda: attivare l'apposito indicatore "Scadenza Aziendale".
Nell'archivio P.F.F. è inoltre presente il campo a cui la scadenza fa riferimento. Per le scadenze standard risulta essere già compilato e non modificabile.
Nel caso di scadenze personalizzate a cui non può essere abbinato un campo di riferimento (di tipo data) la gestione sarà solamente di tipo manuale.
In Anagrafica Dipendente (archivio P.1.1 sezione 11.Date) sono presenti 5 date disponibili a cui l'utente può variare la descrizione (per tutte le aziende o personalizzata per azienda): se impostate il programma scadenzario utilizzerà queste descrizioni.
N.B. eventuali date caricate su campi alfanumerici o di tipo importo non verranno considerate in automatico
Lo scadenzario viene aggiornato in automatico da:
Nei primi 4 casi l'aggiornamento avviene nel momento in cui si effettua una variazione su una data (di quelle schedulate nell'archivio P.F.F). Effettuato il salvataggio dell'anagrafica e rilevata la variazione comparirà la seguente segnalazione:
Nel caso non sia comparsa la segnalazione significa che il programma non ha aggiornato lo scadenzario. Anche nel caso di inserimento, eliminazione, trasferimento o duplica apparirà una segnalazione analoga.
Nel caso invece delle elaborazione di P.5.H. e P.5.E. vengono aggiornate date calcolate/modificate dai programmi. Viene anche fatto un giro di controllo ed eventualmente integrazioni di eventuali anomalie.
Nel caso di duplica di dipendenti con il programma P.9.D. oppure dall'anagrafica dipendente verrano duplicate anche eventuali scadenze.
N.B. il programma non aggiorna lo scadenzario con date antecedenti alla data odierne (scadenze già passate).
Scadenze Giornaliere (ALT + G): visualizza le scadenze giornaliere;
Scadenze Settimanali (ALT + S): visualizza le scadenze settimanali;
Scadenze Mensili (ALT + M): visualizza le scadenze mensili;
Tutte le Scadenze (ALT + T): visualizza le scadenze dei prossimi 2 anni;
Da ... A ... (ALT + A): visualizza le scadenze nel periodo impostato.
Utilizzando il calendario è possibile selezionare la prima data dell'intervallo mentre la seconda data viene calcolata automaticamente a seconda del pulsante selezionato. L'abilitazione della seconda data avviene nel momento in cui si seleziona l'opzione "Da... A...".
La griglia posta a sinistra dello schermo contiene tutte le scadenze presenti nell'intervallo selezionato. E' possibile ordinarle per data (default), azienda e tipo scadenza.
Nell'intestazione della colonna utilizzata come chiave compare una freccia: essa indica che quella colonna rappresenta la chiave di ordinamento. Se la freccia è rivolta verso il basso l'ordinamento è crescente, altrimenti è decrescente. Cliccando sull'intestazione della colonna contente la freccia sarà possibile invertire l'ordinamento.
Cliccando sull'intestazione di un'altra colonna è possibile cambiare la chiave di ordinamento. Ad esempio, se la freccia è presente sulla colonna "Data", cliccando con il mouse sulla stessa colonna invertiremo l'ordinamento; cliccando sulla colonna "Azienda" o "Oggetto" cambieremo la chiave di ordinamento.
Una volta selezionata una scadenza è possibile modificare il dettaglio (aggiungendo delle note, cambiando la descrizione, etc.). E' sufficiente fare doppio click sulla scadenza e si aprirà una schermata di modifica. In questa schermata è possibile cambiare la descrizione, impostare la scadenza come letta oppure come evasa. Premendo il tasto destro del mouse sopra una scadenza comparirà un menu pop-up con le operazioni che è possibile eseguire sulla scadenza.
Abbiamo previsto la possibilità di segnare le scadenze lette e/o evase. Questo tipo di gestione è prettamente manuale da parte dell'utente: in questo modo però può segnare quelle elaborate ed eseguire gli opportuni filtri. Per impostare questi indicatore si può cliccare con il tasto destro del mouse sulla scadenza selezionata e valorizzarli. In alternativa si possono valorizzare anche aprendo il dettaglio della scadenza (doppio click sulla sulla scadenza desiderata).
Esempio di utilizzo:
Stampa l'elenco delle scadenze mensili il primo giorno del mese. Man mano che le evado lo segnalo nello scadenzario. Ripeto la stampa a fine mese per vedere se ho evaso tutte le scadenze oppure no.
Da Azienda A Azienda: imposta l'intervallo di aziende considerate;
Da Dipendente A Dipendente: imposta l'intervallo di dipendenti considerati;
Da Filiale A Filiale: imposta l'intervallo di filiali da considerare;
Messaggi Letti: imposta la visualizzazione di messaggi letti/non letti o entrambi;
Messaggi Evasi: imposta la visualizzazione di messaggi evasi/non evasi o entrambi;
Scadenze Storicizzate: visualizza o meno le scadenze storicizzate (se presenti);
Visualiz.Dipendenti Licenziati: visualizza o meno le scadenze dei dipendenti cessati;
Tipi scadenze: si possono selezionare fino a 5 tipi di scadenze da filtrare. Utilizzare i tasti a sinistra dell'elenco per aggiungere o rimuovere le scadenze.
Suddivisione: viene proposta la chiave utilizzata. E' possibile cambiarla.
Dettaglio scadenza: è possibile scegliere se stampare anche il dettaglio della scadenza (eventuali note presenti nella scadenza)
Crea File Excel: è possibile scegliere se effettuare l'export delle scadenze in Excel
Crea File XML: è possibile scegliere se creare il file XML nella precedente versione dello scadenzario (nel caso siano stati sviluppati software terze parti basati su precedente tracciato)
Riepilogo Impostazioni di Stampa: vengono visualizzati i filtri e l'intervallo che viene utilizzato per la stampa.
N.B. Se sono impostati dei filtri questi vengono poi riportati anche in fase di stampa (vengono visualizzati nel riepilogo impostazioni di stampa).
Il programma permette all'utente di eseguire la sincronizzazione dello scadenzario con i dati della procedura paghe. E' possibile impostare le tipologie di scadenze da sincronizzare. Di default vengono proposte tutte.
Questa operazione controlla le date presenti nei vari archivi (P.1.1, P.1.E e A.1.1) e aggiorna le scadenze (mantenendo eventuali note già presenti). Questa operazione può essere utile nel momento in cui alcune date risultino assenti oppure errate: questo tipo di situazione può essere successa in periodi precedenti in cui il software non era ancora nella sua versione definitiva.
Il programma permette all'utente di eseguire un controllo dello scadenzario con i dati della procedura paghe. E' possibile impostare le tipologie di scadenze da controllare. Di default vengono proposte tutte.
Questa operazione controlla le date presenti nei vari archivi (P.1.1, P.1.E e A.1.1) con le scadenze presenti nel P.5.9 ed esporta su un file excel le eventuali differenze. Nel caso non ci siano differenze verrà visualizzato il messaggio
